CittadinanzAttiva Firenze

Assemblea Territoriale e Tribunale per i Diritti del Malato

 

 

I nostri sportelli resteranno chiusi nel mese di agosto. Per luglio e settembre l’accesso al pubblico sarà solo su appuntamento. Saremo sempre raggiungibili all’indirizzo mail firenze.cittadinanzattiva@gmail.com

 

Cittadinanzattiva è presente a Firenze con sede in Borgo Ognissanti 20, dieci minuti a piedi dalla stazione di S. Maria Novella, al primo piano dell’edificio storico, di proprietà della famiglia Vespucci, che ospitava l’antico Ospedale di San Giovanni di Dio.

La sede è aperta al pubblico il lunedì e il giovedì mattina, dalle 9 alle 13.

Preferibilmente riceviamo su appuntamento.

 

L’altro nostro punto di ascolto è ubicato presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, nel Centro Servizi del padiglione Nuovo Ingresso Careggi (NIC1), Box 1,  aperto il martedì dalle 11 alle 13.

Abbiamo bisogno di volontari per tenere aperti gli sportelli e attivare nuove iniziative. Non servono particolari competenze. Solo voglia di stare insieme e cercare di tutelare i diritti dei cittadini. Scriveteci o veniteci  a trovare.

A partire dall’esperienza degli anni della pandemia  abbiamo modificato il nostro modo di  lavorare al servizio dei cittadini, utilizzando i nuovi strumenti di comunicazione, streaming e videoconferenze, posta elettronica, telefono. Tutto questo ci ha consentito di riunire tante persone e parlarci, più di prima e a volte anche in modo più efficace.

Tuttavia il poterci incontrare e parlarci guardandoci direttamente negli occhi non ha uguali.

 

UNA LETTERA APERTA

Care e cari aderenti a Cittadinanzattiva,

siamo quasi arrivati al momento della pausa estiva, che non è per noi una chiusura completa delle attività, in quanto saremo sempre raggiungibili sia per e-mail che tramite  cellulare.

E’ comunque un momento di riflessione e di valutazione dello stato delle cose.

Stiamo lavorando su diversi progetti di ampio respiro, centrati su una rivalutazione dei modelli del nostro sistema sociosanitario, anche attraverso l’associazione temporanea di scopo Oloshealth e al suo progetto COMUNITA’ IN SALUTE già presentato (clicca per vedere articolo)  al Consiglio Regionale e ai cittadini, su che cosa più o meno bene funziona e su che cosa necessiterebbe di un ripensamento collettivo, a partire dal ruolo del territorio e della medicina generale, che dovrebbe vedere unite in una seria collaborazione le istituzioni, le professioni, le associazioni di cittadini (sia di pazienti che di tutela e partecipazione – quali siamo noi di Cittadinanzattiva). Di tutto questo vi daremo conto tempestivamente in modo da rendervi partecipi delle prossime iniziative.

Ci rendiamo conto che mentre i nuovi iscritti a Cittadinanzattiva in Toscana e nell’area fiorentina rimangono sostanzialmente stabili nei numeri, non vi è stata negli anni, specie dopo la pandemia Covid-19, una continuità di partecipazione e di rinnovo di adesioni da parte di molti. Questo comporta  che i nostri ‘cittadinattivi’ non sono sufficienti per contribuire in termini di idee e di attenzione a affrontare i tanti problemi in tutti gli ambiti di rilievo civico e sociale (sanità, scuola, diritti, criticità economiche, del mondo del lavoro e nei temi della giustizia e della pubblica amministrazione – solo per citarne alcuni). Tutto questo tende progressivamente a erodere le nostre possibilità di tutelare voi, i cittadini, le persone più fragili.

Vi chiediamo di fare ancora la vostra parte, nei limiti delle vostre possibilità, per sostenerci e quindi aiutare le nostre comunità. Veniteci a trovare dalla ripresa piena delle attività, rinnovate le vostre adesioni secondo le modalità descritte nell’informativa che segue.

Più saremo e più potremo fare. Ognuno può dare un grosso contributo, condividendo idee, progetti e soprattutto la mission di Cittadinanzattiva.

INFORMATIVA

La tessera di iscrizione annuale a Cittadinanzattiva prevede il pagamento di una quota di iscrizione minima  di 5 euro (consigliata 10 euro). Se volete aderire a Cittadinanzattiva, potete rivolgervi ai nostri sportelli o contattarci telefonicamente o tramite e-mail. La quota associativa potrà essere versata o presso i nostri sportelli oppure mediante bonifico bancario. Su vostra richiesta, vi invieremo i  moduli per la raccolta dei dati e la liberatoria-privacy in caso di prima iscrizione, e consentendovi di attestare, inviando una mail all’indirizzo firenze.cittadinanzattiva@gmail.com, l’eseguito bonifico con la causale ‘tessera Cittadinanzattiva’ sul conto corrente presso BPM intestato a Cittadinanzattiva Toscana con il seguente IBAN: IT02F0503414302000000005868. (In alternativa al bonifico, potete effettuare una ricarica telefonica da 10  euro  sul cellulare 351 6938547 di rete ILIAD.).

Se siete già stati iscritti negli ultimi anni a Cittadinanzattiva non occorre che compiliate la scheda con i vostri dati, a meno che non siano variati i vostri recapiti o i vostri contatti. Basta che ci segnaliate per e-mail o per telefono il vostro nome e la quota versata per il rinnovo.

Orari dei nostri sportelli:

FIRENZE CENTRO: Borgo Ognissanti 20, 50123 Firenze

LUNEDI E GIOVEDI ORE 9-13

NUOVO INGRESSO CAREGGI: Padiglione NIC1 Box 1, Largo Brambilla, 50134 Firenze

MARTEDI ORE 11-13

Grazie. Vi aspettiamo

 

ALTRE INFORMAZIONI SULLE NOSTRE ATTIVITA’

Ci siamo occupati, e continuiamo a farlo, di molte tematiche, oltre a quelle legate alla salute.

Da molti anni è attivo anche a Firenze il Tribunale per i diritti del malato, che si avvale della collaborazione di avvocati e  medici legali. Oltre che di tutelare gli interessi di singoli cittadini, ci siamo occupati delle politiche sanitarie,  dalla rilevazione dei bisogni di salute alla necessità di garantire un equo accesso alle prestazioni, a cominciare dai malati cronici e dalle persone più fragili: agendo tra le altre cose sui monitoraggi dell’assistenza negli ospedali e nei territori, sui temi delle liste di attesa, delle campagne di vaccinazioni, delle buone pratiche, della salute mentale, delle medicine complementari, del rischio clinico, degli anziani, dei migranti, della formazione e dei diritti degli e delle assistenti familiari. Durante la pandemia Covid-19 abbiamo cercato di dare risposte tempestive in collaborazione con le istituzioni sanitarie, e continuiamo a  dare informazioni ai cittadini sui percorsi di salute

Collaboriamo con la Regione Toscana e con le aziende sanitarie per il governo clinico, per un’assistenza sanitaria equa ed accessibile, e su progetti di formazione condivisi. Abbiamo contribuito alla stesura della Legge Regionale 75/2017, sul nuovo modello di Partecipazione nella Sanità toscana. Crediamo nella collaborazione con le altre associazioni. Siamo presenti nei Comitati di partecipazione zonali e aziendali e nel  Consiglio regionale dei cittadini per la salute.

E ancora, ci siamo occupati dei temi dei beni comuni, della giustizia, della scuola, dell’ambiente e della sostenibilità, della vita nelle nostre città e nelle aree interne, della violenza di genere e sui minori, di legalità e formazione, di lotta alle disuguaglianze, dei diritti di chi non ne ha.

E di tanto altro ancora vogliamo occuparci insieme a voi, per dare voce alle istanze dei cittadini, per migliorare la qualità della partecipazione, per contribuire a fare dei cittadini migliori, dei cittadini attivi.

Più saremo e più potremo fare. Parliamo, ascoltiamo e cerchiamo di capire che cosa dobbiamo fare.

 

Per approfondire:

Link al sistema di partecipazione in sanità e al Consiglio dei cittadini per la salute: clicca qui

Link a un nuovo approccio ai temi della comunicazione: clicca qui

 

 

Firenze centro: Borgo Ognissanti 20
50123 Firenze
Orari: Lunedì: 09:00 – 13:00
Giovedì: 09:00 – 13:00
c/o AOU Careggi: Nuovo Ingresso di Careggi 
Padiglione Centro Servizi NIC 1 (Box1) Largo Brambilla 50134 Firenze
Orari: Martedì: 11:00 – 13:00

 

Telefono: (in orario di apertura dello sportello) 055 6935094 (Borgo Ognissanti)
Cellulare: 351 7274900
e-mail: firenze.cittadinanzattiva@gmail.com
FaceBook: CittadinanzAttiva Firenze
Coordinatrice: Patrizia Papini
Referente regionale rete Salute, Tribunale per i diritti del malato: Franco Alajmo